Percorso familiare per coppie di sposi – Anno pastorale 2013-2014 – Icona di riferimento “Aquila e Priscilla”
Obiettivo
L’itinerario annuale si prefigge lo scopo di aiutare,sostenere,incoraggiare le giovani coppie di sposi cristiani a crescere e a diventare adulti attraverso l’esperienza concreta della loro vita matrimoniale accolta,vissuta e donata come una imprescindibile ed insostituibile storia costruttrice di speranza,cellula fondamentale per una civiltà veramente umana
Il percorso
Attraverso alcune sottolineature desideriamo confrontarci sul percorso del personale cammino di coppia e di famiglia che stiamo vivendo.
Un confronto vissuto con la consapevolezza che in questo cammino matrimoniale siamo accompagnati dalla presenza di chi,proprio nel matrimonio,non è tanto l’ospite da attendere, ma la casa stessa in cui abitare: Dio
Fragilità come esperienza matrimoniale da accogliere e da trattare con cura.
Cosa vuol dire avere cura della e nella vita matrimoniale e familiare?”
In che cosa consiste la preziosa fragilità del matrimonio evento umano/divino fatto di materiale prezioso?
Misericordia come storia di famiglia che è nella“ continua memoria di una promessa espressa il giorno della celebrazione delle nozze, vive lo stupore di una vita umana che è non o l’uno o l’atro, ma e l’uno e l’altro .”Vita e morte si sono affrontate in un prodigioso duello”
Impegno come crescente coscienza di un personale coinvolgimento che non delega soltanto all’altro/a ambiti,ruoli, settori, ma condivide il tutto pur nel rispetto delle parti accolte e aiutare a crescere secondo a loro natura e non tanto solo “secondo me”
Gradualità come consapevolezza di una esperienza di vita che anche se ti chiede un impegno totale e puntuale, è vissuta come storia di un seme i cui frutti (affettivi, generativi, ecc…..)non si sviluppano tutti e subito
Liberazione come cammino matrimoniale nel quale amare imparando a liberarsi da tutti gli ostacoli che impediscono al baco da seta di diventare farfalla.
Io e Te come una musica fatte di note o una danza composta di partner, così il matrimonio è scuola di vita dove uomini e donne secondo la loro natura,imparano ad essere quello che sono e a diventare quello che devono.
L’uno e l’altra senza confusione, senza mutazione, senza sovrapposizione, senza eliminazione.
Affetto/Amore come parola che tutto comprende e sintetizza ma che per questo, come un mosaico ha bisogno di tutti gli altri tasselli. E’ rete fatta di fili, tessuto intrecciato di maglie. Trama ed ordito
Il percorso è così articolato:
15 novembre ore 20.30-22.00
13 dicembre ore 20.30-22.00
4-5-6 gennaio week-end di spiritualità
14 febbraio b ore 20.30-22.00
14 marzo ore 20.30-22.00
04 aprile (VIA CRUCIS) ore 21.00
16 maggio ore 20.30-22.00
06 giugno ore 20.30-22.00
Campo estivo data da stabilire
Guiderà gli incontri p. Carlo Mattei omi, accompagnato di volta in volta da operatori specializzati. Gli incontri si terranno nel salone parrocchiale