Se avessimo fatto una scommessa sulla riuscita del 21 marzo promosso da Libera, l’avremmo sicuramente persa. Tutti dubitavamo infatti della riuscita della “nuova “formula”: la contemporanea celebrazione della giornata in mille e più luoghi d’Italia, con manifestazione principale a Messina.
In realtà non solo è andata benissimo Messina , con oltre trentamila presenze, ma tutta l’Italia con trecentocinquantamila presenze non solo nelle piazze ma in altri luoghi come scuole e parrocchie, fabbriche e anche carceri.
Anche Polistena e la Piana di Gioia Tauro non è mancata all’appuntamento. Grazie all’impegno e alla passione dei nostri ragazzi di Libera, oltre 200 persone sono stati presenti a Messina,mentre ben 16 scuole della Piana hanno accolto la proposta di realizzare un evento all’interno della scuola (la proiezione del film Lea di Marco Tullio Giordana) e la lettura dei nomi.
A Polistena in modo particolare, in tutte le scuole di ogni ordine e grado è avvenuta la lettura dei nomi preceduta da un momento di riflessione e di commemorazione delle vittime innocenti delle mafie.
La sera, poi, nella nostra Chiesa parrocchiale, un ‘ora di adorazione per la conversione dei mafiosi, la Messa in suffragio delle vittime di mafie e la lettura dei nomi da parte di alcuni familiari.
Un 21 marzo anche per Polistena e per la Piana che ha lasciato nell’aria quel profumo di libertà evocato da Paolo Borsellino come obiettivo di una lotta corale che, ancora una volta, è stata espressa da tante persone che ci stanno mettendo la faccia per il cambiamento.
Un cammino di liberazione e di speranza per l’intero Paese che non si ferma, nonostante tutto.