Dal 1° settembre è attivo nuovamente il servizio di taxi sociale promosso dalla Parrocchia Santa Marina Vergine di Polistena (RC), attraverso l’Associazione IL Samaritano ed il Servizio civile nazionale. Chiama il n.3206405678
Il progetto potrà essere realizzato grazie anche al contributo dell’ 8xmille alla Chiesa Cattolica. La Parrocchia del Duomo cittadino, infatti, con il progetto “Diamo vita ai giorni” è riuscita a sistemarsi al settimo posto del Concorso nazionale “TuttixTutti” che mette a disposizione delle parrocchie contributi economici per la realizzazione di progetti di solidarietà.
Il progetto intende restituire dignità a quelle persone costrette a vivere nella solitudine e nelle marginalità soprattutto a causa di mancanza di trasporti nel territorio.
Si rivolge, infatti, in particolare a chi vive in condizioni di povertà strutturali e marginalità sociali: anziani e persone non autosufficienti, giovani e adulti che vivono la solitudine.
Il progetto, allo stesso tempo, contribuisce ad abbattere e superare le barriere sociali, architettoniche, logistiche e relazionali del territorio, a costruire una rete sociale e rappresenta un’alternativa al sistema di mobilità urbana ed extraurbana del tutto assente.
Siamo convinti che, in un territorio dove i diritti continuano ad essere calpestati, i servizi fondamentali mancano e la dignità delle persone viene umiliata, l’iniziativa di rilanciare il “Taxi Sociale” sia un argine alla deriva individualistica ed egoistica che purtroppo le comunità territoriali vivono.
Dotare il territorio di un servizio di trasporto sociale che permette la piena fruizione dei servizi sociali, socio-sanitari, educativi siamo certi sia una risorsa importante e concreta per costruire comunità più solidali e più accoglienti.
“Diamo vita ai giorni” è la consapevolezza che ogni vita va vissuta appieno e nella sua totalità, che ogni vita è sacra ed ha un valore, che la cultura della “sopravvivenza” è un modo per umiliare i sentimenti delle persone.
“Diamo vita ai giorni” è la forza di una comunità che non ha paura di donarsi.
Don Pino Demasi