Il 21 marzo, primo giorno di Primavera, è ormai per tutti i cittadini onesti la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” .
Centinaia e centinaia di semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici ed amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.
Ogni anno Libera organizza una manifestazione nazionale che quest’anno si terrà a Latina. Ma la giornata di quest’anno assume una particolare valenza in quanto sarà Papa Francesco a presiedere la tradizionale Veglia di preghiera con i familiari delle vittime. Il nostro Parroco, nella qualità di Referente territoriale di Libera e tanti familiari di Polistena e del comprensorio della Piana, parteciperanno alla Veglia.
Ma Polistena, che è stata teatro della Giornata della Memoria del 2007, non intende far passare inosservata tale giornata. La sera del 21 marzo alle ore 21, nella nostra Chiesa Parrocchiale, il Duomo della città, avrà luogo una VIA CRUCIS in memoria delle vittime di mafia.
A questo momento di preghiera e di riflessione don Pino ha invitato tutti i cittadini “perché la speranza non cessi di avanzare e perché fame e sete di giustizia continuino a nutrire le nostre esistenze”.
A Latina inoltre insieme a Don Pino, ai familiari delle vittime ci sarà un nutrito gruppo dei giovani della Parrocchia e, naturalmente come ogni anno, anche il sindaco della città, Dott. Michele Tripodi con il gonfalone del Comune.
Intanto, in questi giorni ed in preparazione alla Giornata di Latina, a Polistena si è realizzata anche quest’anno il progetto “Noi con gli altri” patrocinato dalla Fondazione “Il cuore si scioglie” di Unicoop Firenze. I ragazzi della IV D del Liceo artistico Virgilio di Empoli, accompagnati da alcuni loro insegnanti e dagli educatori del Progetto, hanno trascorso alcuni giorni insieme ai nostri ragazzi del gruppo “Percorsi di legalità”. Sono stati giorni intensi segnati da incontri “veri”, quali quello con Matteo Luzza, familiare di vittima di mafia, i giovani della Cooperativa Valle del Marro, i volontari di Emergency, i migranti della tendopoli di San Ferdinando. Ma sono stati anche giorni, durante i quali, attraverso laboratori creativi e teatrali i ragazzi hanno maturato salde amicizie tra di loro e si sono preparati per la giornata di Latina.
Il 21 ed il 22 saranno a Latina per continuare questo rapporto di amicizia e soprattutto per continuare ad essere a fianco di chi combatte ogni giorno la penetrazione delle mafie nei loro rispettivi territori.