Sorelle e fratelli carissimi, ancora le nubi della pandemia non si sono del tutto diradate, ma l’inizio del nuovo anno liturgico ci sprona e ci incoraggia a riprendere il cammino e a rinnovare la speranza nell’attesa del Natale ormai vicino.
Le antiche parole bibliche “ALZATI, NON TEMERE!”, che abbiamo scelto per il cammino di Avvento della nostra comunità, sono destinate ad ognuno di noi ed in questo frangente della storia suonano come un pressante invito ad avere fiducia nel Signore e a rimetterci in cammino, lasciandoci alle spalle l’atteggiamento delle sentinelle che rimanendo dentro la fortezza osservano dall’alto e giudicano ciò che accade attorno. Adesso la sfida è coltivare l’attitudine degli esploratori, che si espongono, si mettono in gioco in prima persona, correndo il rischio di sporcarsi le mani e di ferirsi.
Per poter fare questo è importante rintracciare pace e sicurezza nell’interiorità feconda della nostra vita di fede.
Il tempo di Avvento con il suo costante invito ad essere “vigilanti nella preghiera ed operosi nella carità” diventa allora tempo propizio per intensificare la preghiera, per una sapienziale revisione di vita e per uno stile di vita più spartano, che miri all’essenziale. In questo senso non sciupiamo le opportunità che la Parrocchia ci propone.
Prepariamo il Natale tornando a gustare il sapore dell’accoglienza, dell’ascolto e del perdono per ritrovarci, come d’incanto, ai piedi di Gesù Bambino nella povera grotta di Betlemme per sperimentare tutta la tenerezza di Dio e per lasciarci rinnovare dall’abbraccio della sua misericordia.
A tutta la comunità il mio augurio di un operoso cammino di Avvento.
Don Pino