Un patto generazionale per superare la povertà educativa
Molto partecipate le iniziative che la nostra Parrocchia ha organizzato per celebrare la 45° Giornata nazionale per la Vita., tese soprattutto a sottolineare un grave attentato alla vita che nel nostro territorio si chiama povertà educativa e la necessità di superarlo attraverso un patto generazionale. Il tutto all’insegna della gioia e dell’inno alla Vita e ad ogni vita.
Nonostante il freddo gelido ed inatteso, tanti nonni, genitori e bambini si sono ritrovati in piazza, Domenica mattina, per l’iniziativa “Una passeggiata…lunga una vita”. Iniziativa significativa, che ha visto insieme più generazioni riappropriarsi della piazza e delle vie del centro e vivere veramente come luogo di incontro e non di scontro. Nonni, genitori, bambini e d il gruppo giovanissimi della Parrocchia, che ha animato l’iniziativa: un ponte generazionale da costruire e vivere nel quotidiano.
Stesso clima di gioia, di festa e di inno alla vita al pomeriggio al Palazzetto dello Sport con il sano protagonismo della SELES, in tutte le sue componenti. Come molto bello e significativo è stato il pomeriggio di Sabato, che il gruppo parrocchiale ACR ha vissuto con gli amici diversamente abili dell’Associazione “Coloriamo l’Arcobaleno”.
Anche le iniziative di natura prettamente “religiosa” (dall’Adorazione Eucaristica alla Solenne Celebrazione Eucaristica con la benedizione delle mamme in attesa alla Messa animata dai ragazzi della Cooperativa “La volta buona”) hanno registrato una grande partecipazione di popolo, segno di una comunità cristiana matura che è ben consapevole che “se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori”.
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