“La famiglia alla luce del Sinodo diocesano”: su questo tema di viva attualità è’ stato il Vescovo della nostra Diocesi, Mons. Francesco Milito, a tenere l’incontro mensile rivolto ai genitori dei bambini dell’iniziazione cristiana della nostra Parrocchia.
Riunione di Comunità Capi del 20 Gennaio 2020 - Gli episodi vandalici ai danni dei Gruppi Scout di Marsala e Mineo e per ultimo al Gruppo di Ramacca (tutti in Provincia di Catania) per mano delle organizzazioni criminali siciliane, si sommano ad una scia di atti vandalici che hanno coinvolto, negli ultimi mesi, molte sedi del Sud, soprattutto quelle che si trovano in beni confiscati alla criminalità organizzata.
A partire dal messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali e grazie al contributo di Filippo Andreacchio, Direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali della nostra Diocesi si è svolto ieri pomeriggio in Chiesa Matrice un incontro molto interessante e ricco di spunti di riflessione sul mondo dei social network. All'incontro hanno partecipato i genitori dei bambini e delle bambine che partecipano alla cammino di iniziazione cristiana.
Con la celebrazione della Messa di Prima Comunione e con i vari “passaggi” e la consegna della Croce, del Credo e del Padre nostro si è concluso l’anno catechistico per i bambini dell’iniziazione cristiana. Un anno molto intenso sia per i bambini che per i loro genitori. Sono stati infatti non solo e non tanto i bambini, ma soprattutto i genitori i protagonisti veri di questo cammino, che sempre più si sta rivelando utile ai genitori per crescere nella fede e riappropriarsi del loro ruolo di genitori cristiani.
Lunedì 18 e Martedì 19 gennaio, 94 bambini della nostra comunità, in due turni, si sono accostati per la prima volta al sacramento della confessione.
Nella notte dell’Epifania, i bambini aspettano la Befana. Nella nostra Parrocchia, anche quest’anno, come negli anni precedenti, abbiamo voluto che i nostri bambini vivessero la Vigilia dell’Epifania aspettando, invece, i Re Magi.
POLISTENA - Emozioni forti per tante famiglie che, in massa, hanno partecipato alla seconda edizione della Fiaccolata della Piana per l'autismo. Una serie di attività nell'ambito di una gran bella iniziativa, grazie all'impegno e alla dedizione del coordinamento regionale TMA (Terapia Multisitemica in acqua) Metodo Maietta, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, per far vivere alla città un pomeriggio di festa, di riflessione, di condivisione e di sensibilizzazione.
COMMUNITY HUB
• Spazi di comunità •
Il Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi continua a mantenere le proprie porte aperte per la Didattica a Distanza di bambini e ragazzi di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Non lasciamo indietro nessuno.
Offriamo gratuitamente gli spazi sanificati del Centro e l'accompagnamento da parte degli operatori volontari del Servizio Civile Universale.
È così che il Centro traduce in senso pieno la restituzione alla collettività dei beni confiscati alle mafie.
Da beni di pochi al bene per molti.
Per info contattare
il numero 0966 472874:
- telefonicamente dalle 09.00 alle 11.00;
- whatsapp dalle 09.00 / 11.00 e 15.00 / 17.00;
“Combattere la violenza contro le donne”. È questo l’obiettivo comune che si sono dati il ministero dell’Istruzione e la Fondazione Cecchettin al termine di una riunione, oggi a Roma, tra il
...Un “dono” particolare a papa Francesco dalla martoriata Ucraina. Questa mattina a margine dell’udienza generale, il gruppo “Frontiere di pace” di Como ha potuto portare a Papa Francesco due casse
...“Per favore, continuiamo a pregare per la pace”. E’ l’ennesimo appello, a braccio, di Papa Francesco, al termine dell’udienza di oggi in piazza San Pietro, la prima con la sintesi in cinese della
...Chiesa della Trinità
Sabato e prefestivi : ore 20.30
Festivi : ore 09.00
Il vero esilio per gli Ebrei, affermava don Tonino Bello, si ebbe quando essi cominciarono a sopportarlo. Una frase che resettata ad oggi suonerebbe: "L'esilio della coscienza civile di un Paese si ha quando i cittadini cominciano a sopportarlo”. Con un po’ di storia, intelligenza e umanità intendiamo provare, facendo fino in fondo la nostra parte, a dissipare quest’ombra, lasciando nuove tracce. Con in mano e nel cuore il Vangelo di Gesù Cristo e la Costituzione repubblicana del nostro Paese, come comunità cristiana intendiamo impegnarci a condurre una lotta non violenta accanto a chi, immigrato irregolare, indigente, precario, disoccupato, indifeso, muore di troppo lavoro, di poca sicurezza, di assenza di diritti, di mancanza di tutele sociali, di mafia.