Giovani del Sud e del Nord insieme, uniti, in marcia, per non dimenticare tutti i morti di mafia e per gridare la voglia di vivere liberamente. Ieri sera, nelle vie principali di Polistena, hanno marciato i 600 dell'Estate Ragazzi della parrocchia del Duomo, da 27 anni palestra di legalità, sotto lo slogan "Non sono mafioso, non sono corrotto, non sono raccomandato, amo la mia terra. Io sono il Sud".
"Ai segni del potere mafioso opponiamo il potere dei segni, ci teniamo molto ad essere, ancora una volta con Cinemovel in questa piazza e di fronte a questo palazzo. L'occupazione fisica di questa piazza ci sembra importante e ringraziamo Cinemovel per essere qui ad aiutarci a raggiungere il traguardo del dopo mafie.
Don Pino De Masi, il prete che lotta per una Terra libera dalla 'ndrangheta, questo il titolo dell'articolo pubblicato sulla rivista CREDERE del 20 luglio 2014. Testo di Annachiara Valle e fotografie di Giulio Archinà
"Il vostro silenzio è il nostro urlo". Recitava così lo striscione che ha aperto il lunghissimo corteo che ha attraversato le vie principali della città in occasione della marcia silenziosa in ricordo di Palo Borsellino e di tutti i morti di mafia promossa dall'associazione "Il Samaritano" e dalla parrocchia del Duomo, entrambi guidate dal referente di "Libera" don Pino Demasi.
“Nel corso di una processione ad Oppido, segno del sentimento di devozione alla Madonna, la madre di Gesù simbolo della grazia, avere addirittura portato la statua a fare un inchino davanti alla casa del boss, è una vergogna senza pari, il sentimento religioso asservito alla solidarietà ‘ndranghetista, la strategia della ‘ndrangheta che vuole convertire la popolazione. Oggi la gente si accorge che la ‘ndrangheta insidia le libertà fondamentali, anche la libertà religiosa.
POLISTENA – Sit-in, ieri pomeriggio, in piazza Valarioti, per dire stop ai bombardamenti di Gaza e a qualsiasi forma di violenza. Protagonisti dell’iniziativa di solidarietà verso il popolo palestinese, sono stati i giovani dell’Estate Ragazzi, su input dell’associazione “Il Samaritano” e della parrocchia del Duomo.
E' appena iniziata l'avventura dell'Estate Ragazzi e subito arriva il primo ospite d'eccezione: Toni Mira, caporedattore del giornale cattolico, Avvenire.
Si svolgerà dal 01 al 25 luglio l'Estate Ragazzi, che si ripete da 26 anni grazie all'impegno,alla passione e all'entusiasmo di tanti giovanissimi e giovani che si sono succeduti in questi anni nella nostra Parrocchia e nell'Associazione " Il Samaritano". Ragazzi che, sotto la guida del Parroco don Pino Demasi, hanno imparato che l' Estate può e deve essere tempo di libertà, occasione di crescita personale e comunitaria.
Un tempo "libero" in un certo qual modo da impegni, ma per questo "libero" di incontrare,di sperimentarsi,di dedicarsi a qualcosa e a qualcuno.
COMMUNITY HUB
• Spazi di comunità •
Il Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi continua a mantenere le proprie porte aperte per la Didattica a Distanza di bambini e ragazzi di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Non lasciamo indietro nessuno.
Offriamo gratuitamente gli spazi sanificati del Centro e l'accompagnamento da parte degli operatori volontari del Servizio Civile Universale.
È così che il Centro traduce in senso pieno la restituzione alla collettività dei beni confiscati alle mafie.
Da beni di pochi al bene per molti.
Per info contattare
il numero 0966 472874:
- telefonicamente dalle 09.00 alle 11.00;
- whatsapp dalle 09.00 / 11.00 e 15.00 / 17.00;
Un’esperienza spirituale con “frutti positivi”, separata però dall’esperienza dei presunti veggenti, “i quali non sono più da percepire come mediatori centrali”. Così viene definito, nella nota
...A spiritual experience with “positive fruits”, but separated from the experience of the alleged visionaries, “who are no longer considered to be the central mediators.” The Note “The Queen of
...È emergenza maltempo in Emilia Romagna L’intera Regione è flagellata alluvioni ed esondazioni. La maggior parte delle scuole sono chiuse. L’allerta, inizialmente arancione, è stata
...Chiesa della Trinità
Sabato e prefestivi : ore 20.30
Festivi : ore 09.00
Il vero esilio per gli Ebrei, affermava don Tonino Bello, si ebbe quando essi cominciarono a sopportarlo. Una frase che resettata ad oggi suonerebbe: "L'esilio della coscienza civile di un Paese si ha quando i cittadini cominciano a sopportarlo”. Con un po’ di storia, intelligenza e umanità intendiamo provare, facendo fino in fondo la nostra parte, a dissipare quest’ombra, lasciando nuove tracce. Con in mano e nel cuore il Vangelo di Gesù Cristo e la Costituzione repubblicana del nostro Paese, come comunità cristiana intendiamo impegnarci a condurre una lotta non violenta accanto a chi, immigrato irregolare, indigente, precario, disoccupato, indifeso, muore di troppo lavoro, di poca sicurezza, di assenza di diritti, di mancanza di tutele sociali, di mafia.