Parrocchia S. Marina V. Duomo di Polistena - Maggio 2017 - Anno mariano - CON MARIA, AMORIS LAETITIA, MADRE, MAESTRA E REGINA DI MISERICORDIA.
Dieci giovanissimi della nostra Parrocchia, unitamente a Suor Janet, abbiamo recentemente vissuto un’esperienza particolare di campo scuola invernale:alcuni giorni a Roma, nella comunità di S. Egidio. In questa Comunità nata a Roma nel 1968, per iniziativa di un giovane, allora meno che ventenne, Andrea Riccardi, impegnata nella comunicazione del Vangelo e nella carità a Roma, in Italia e in più di 70 paesi nel mondo, abbiamo vissuto delle giornate e fatte esperienze di crescita comunitaria a livello sia culturale che spirituale, che ricorderemo per sempre.
Il non decalogo - 10 consigli non richiesti per accompagnare i figli nel web. La scuola per genitori si sta dimostrando sempre più una s celta indovinata.
Anche quest’anno, la nostra Comunità parrocchiale ha voluto dare una particolare importanza alla Giornata per la Vita. Si è voluta unire così ancora una volta a quell’Italia che ogni giorno scommette sulla forza rivoluzionaria dell’umano e della tenerezza.
Lunedì 26, Mercoledì 27, giovedì 28 e Venerdì 29 gennaio in Parrocchia abbiamo vissuto dei momenti importanti per la vita della comunità:la Prima Confessione dei bambini dell’ultimo anno dell’iniziazione cristiana.
Le Suore della Divina Volontà, dal 1988 impegnate in città nel sociale, tra gli ultimi, i malati e gli emarginati, esempio di sincera solidarietà, in silenzio, con quanti soffrono, in occasione dei 150 anni dalla fondazione della loro congregazione, hanno regalato ai polistenesi una serata ricca di emozioni.
Ancora una volta, per la ventisettesima volta, da Polistena, segnali di pace e di accoglienza, dicendo no ad ogni forma di schiavitù, per riconoscere, anche nella Piana, la dignità di ogni persona umana, per costruire un cammino di liberazione e inclusione per tutti. Una marcia, quella di Polistena, non di rassegnazione, ma di indignazione e di impegno per la pace, per il bene comune e per il cambiamento.
Anche quest’anno la nostra comunità parrocchiale ha voluto vivere uno dei momenti più toccanti della sua vita parrocchiale.
COMMUNITY HUB
• Spazi di comunità •
Il Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi continua a mantenere le proprie porte aperte per la Didattica a Distanza di bambini e ragazzi di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Non lasciamo indietro nessuno.
Offriamo gratuitamente gli spazi sanificati del Centro e l'accompagnamento da parte degli operatori volontari del Servizio Civile Universale.
È così che il Centro traduce in senso pieno la restituzione alla collettività dei beni confiscati alle mafie.
Da beni di pochi al bene per molti.
Per info contattare
il numero 0966 472874:
- telefonicamente dalle 09.00 alle 11.00;
- whatsapp dalle 09.00 / 11.00 e 15.00 / 17.00;
E’ il giorno in cui si curano i feriti, si ricuciono le mani e gli occhi saltati con le esplosioni. Si stanno vivendo momenti di concitazione all’ospedale “Hôtel-Dieu de France” a
...“We are still too Eurocentric, or as they say, ‘western’. But in reality, the Church is much bigger, much bigger than Rome and Europe! And also, if I may say so, much more alive, in those
...“Siamo ancora troppo eurocentrici, o, come si dice, occidentali. In realtà, la Chiesa è molto più grande di Roma, d’Europa, molto più grande e molto più viva in quei Paesi!”. Lo ha esclamato Papa
...Chiesa della Trinità
Sabato e prefestivi : ore 20.30
Festivi : ore 09.00
Il vero esilio per gli Ebrei, affermava don Tonino Bello, si ebbe quando essi cominciarono a sopportarlo. Una frase che resettata ad oggi suonerebbe: "L'esilio della coscienza civile di un Paese si ha quando i cittadini cominciano a sopportarlo”. Con un po’ di storia, intelligenza e umanità intendiamo provare, facendo fino in fondo la nostra parte, a dissipare quest’ombra, lasciando nuove tracce. Con in mano e nel cuore il Vangelo di Gesù Cristo e la Costituzione repubblicana del nostro Paese, come comunità cristiana intendiamo impegnarci a condurre una lotta non violenta accanto a chi, immigrato irregolare, indigente, precario, disoccupato, indifeso, muore di troppo lavoro, di poca sicurezza, di assenza di diritti, di mancanza di tutele sociali, di mafia.