Domenica 19 gennaio la Chiesa celebra la Giornata Mondiale delle Migrazioni. Una giornata istituita cento anni fa, allo scoppio della Prima guerra mondiale, dinnanzi alla drammatica situazione di migliaia di rifugiati e profughi e di persone e famiglie espulse dai Paesi Europei tra loro belligeranti.
Non possiamo non guardare con favore alla più grande operazione di disarmo degli ultimi anni, probabilmente dalla fine della Guerra fredda.
Un’operazione, quella del disarmo chimico della Siria, che ha messo d’accordo Russia e Stai Uniti, Assad e le Nazioni Unite, le potenze Sciite e quelle Sunnite.
Questo il titolo dell’iniziativa promossa dalla rivista “San Francesco d‘Assisi” e dal sito Articolo21 affinché politica, istituzioni e semplici cittadini “non spengano i riflettori sulla tragedia che ogni giorno coinvolge uomini e donne di ogni paese”.
Il Santo Padre, Francesco, ha nominato S.E.R. monsignor Nunzio Galantino, vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, segretario generale “ad interim” della Conferenza Episcopale Italiana con decreto datato 28 dicembre 2013. Solo qualche mese fa, era il 9 maggio 2013, mons. Galantino è stato accolto nella nostra comunità per i 25 anni de Il Samaritano.
Capodanno all'insegna della Fraternità e della Pace
Per la ventiseiesima volta la Marcia della Pace di Capodanno
Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. (Mt 2,9)
Anche quest'anno, grazie all’impegno del nostro gruppo Scout, la “Luce della Pace” che arde nella Chiesa della Natività a Betlemme, meglio nota come Luce di Betlemme, è giunta a Polistena nella nostra Parrocchia, dopo aver attraversato mezza Europa e tutta Italia.
PROGRAMMA
Lunedì 16 - Martedì 24
NOVENA IN PREPARAZIONE
Feriali: - Sante Messe: ore 6.30 - 17.15 (Bambini iniziazione cristiana e genitori) - 18.30
Domenica: - Sante Messe: ore 6.30 - 9.00 (Trinità) - 10.00 - 11.30 - 18.00
Percorso familiare per coppie di sposi - Anno pastorale 2013-2014 - Icona di riferimento “Aquila e Priscilla”
Diciotto anni per il boss Saro Mammoliti, tra 2 e 8 anni per i figli Antonino e Danilo e per altri esponenti della cosca di Castellace. Sono le dure richieste del pm della Dda di Reggio Calabria, Salvatore Dolce, nel processo per le minacce e i danneggiamenti contro la cooperativa Valle del Marro. Mentre l’Avvocato dello Stato ha chiesto, oltre a 1,5 milioni di euro, anche che i mafiosi ripiantino gli oltre cinquecento ulivi tagliati sul terreno confiscato e assegnato alla cooperativa.
Venerdì 6 Dicembre 2013 si terrà a Reggio Calabria la seconda udienza del processo contro Mammoliti Saverio + 6: un processo importante per la giustizia di territori a lungo vessati dalla mafia, un processo nel quale la cooperativa sociale Valle del Marro - Libera Terra - una delle non poche parti offese - ha chiesto ed ottenuto, in una sconcertante solitudine, la costituzione di parte civile in merito ad un taglio di numerosi ulivi secolari in un terreno confiscato a Castellace, nel Comune di Oppido Mamertina.
Cari genitori, vogliamo innanzitutto condividere con voi la gioia per il fatto che il vostro figlio ha deciso di continuare il suo cammino di fede entrando far parte dell’Azione Cattolica Ragazzi, nella grande famiglia dell’Azione Cattolica Italiana. Siamo certi che insieme sapremo anche condividere l’impegno nell’accompagnare concretamente i ragazzi in questo cammino.
Comunità Parrocchiale Santa Marina Vergine - Duomo di POLISTENA - Ai genitori dei bambini dell’Iniziazione cristiana
Carissimi, nel quadro degli incontri di formazione rivolti a voi genitori, ci incontreremo Domenica 24 novembre in Chiesa Matrice alle ore 16.15.
L’incontro è molto importante perché, all’inizio del nuovo anno liturgico, sarà presentato il cammino della nostra comunità per tutto l’anno liturgico ed in particolare per il periodo di Avvento – Natale.
Vi sto avvisando con notevole anticipo per dare la possibilità di organizzarvi e di non mancare ambedue i genitori . I bambini possiamo lasciarli a casa.
I genitori dei bambini dell’ultimo anno, alla fine dell’incontro generale avranno un momento riservato a loro per comunicazioni inerenti l’organizzazione della celebrazione dei sacramenti.
Nell’attesa di incontrarci, vi ringrazio della collaborazione e vi invio fraterni saluti.
Polistena, 11 novembre 2013
Don Pino
COMMUNITY HUB
• Spazi di comunità •
Il Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi continua a mantenere le proprie porte aperte per la Didattica a Distanza di bambini e ragazzi di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Non lasciamo indietro nessuno.
Offriamo gratuitamente gli spazi sanificati del Centro e l'accompagnamento da parte degli operatori volontari del Servizio Civile Universale.
È così che il Centro traduce in senso pieno la restituzione alla collettività dei beni confiscati alle mafie.
Da beni di pochi al bene per molti.
Per info contattare
il numero 0966 472874:
- telefonicamente dalle 09.00 alle 11.00;
- whatsapp dalle 09.00 / 11.00 e 15.00 / 17.00;
“Combattere la violenza contro le donne”. È questo l’obiettivo comune che si sono dati il ministero dell’Istruzione e la Fondazione Cecchettin al termine di una riunione, oggi a Roma, tra il
...Un “dono” particolare a papa Francesco dalla martoriata Ucraina. Questa mattina a margine dell’udienza generale, il gruppo “Frontiere di pace” di Como ha potuto portare a Papa Francesco due casse
...“Per favore, continuiamo a pregare per la pace”. E’ l’ennesimo appello, a braccio, di Papa Francesco, al termine dell’udienza di oggi in piazza San Pietro, la prima con la sintesi in cinese della
...Chiesa della Trinità
Sabato e prefestivi : ore 20.30
Festivi : ore 09.00
Il vero esilio per gli Ebrei, affermava don Tonino Bello, si ebbe quando essi cominciarono a sopportarlo. Una frase che resettata ad oggi suonerebbe: "L'esilio della coscienza civile di un Paese si ha quando i cittadini cominciano a sopportarlo”. Con un po’ di storia, intelligenza e umanità intendiamo provare, facendo fino in fondo la nostra parte, a dissipare quest’ombra, lasciando nuove tracce. Con in mano e nel cuore il Vangelo di Gesù Cristo e la Costituzione repubblicana del nostro Paese, come comunità cristiana intendiamo impegnarci a condurre una lotta non violenta accanto a chi, immigrato irregolare, indigente, precario, disoccupato, indifeso, muore di troppo lavoro, di poca sicurezza, di assenza di diritti, di mancanza di tutele sociali, di mafia.